Addebito carta di credito con conto scoperto

Nella vita odierna le spese quotidiane sono sempre in aumento e può capitare di utilizzare la carta di credito per eventi imprevisti o anche per gli acquisti di tutti i giorni.

Ma cosa succede se alla fine del mese non sei in grado di versare i soldi sul tuo conto e l’addebito carta di credito viene effettuato su un conto scoperto?

In questo caso si verifica la conseguenza più temuta dagli amanti dello shopping e delle spese pazze: ovvero uno scoperto carta di credito.

Di seguito andremo ad analizzare le conseguenze che si possono verificare in questi casi e come evitarle.

Cosa significa addebito carta di credito su conto scoperto

Con il termine addebito, si considera il prelievo su un conto corrente al fine di adempiere a una serie di spese. L’utilizzo di un bancomat o di una carta prepagata limita la tua spesa alla disponibilità del conto rendendo impossibile effettuare uno scoperto bancario. Nella carta di credito si prevede un plafond di spesa che ti sarà accreditato solo a fine mese o a metà di quello successivo senza poter essere controllato dalla banca.

Grazie alla carta di credito potrai quindi fare acquisti anche se non hai materialmente denaro disponibile sul conto. È uno strumento molto utile, ma deve essere utilizzato con attenzione.

Infatti gli istituti di credito sono molto rigidi al fine di evitare che un conto vada in rosso, dato che permettono operazioni solo se vi è copertura economica, senza la possibilità che si verifichi uno scoperto bancario.

Diversa è la situazione di un addebito delle spese effettuate con carta di credito. In questo caso la banca non può limitare l’utilizzo della carta anche se temporaneamente non vi è liquidità sul conto. Ovviamente il problema non sorge se al momento dell’addebito l’importo rientra nella disponibilità del conto o di quella di un eventuale fido. Se invece la somma è superiore, il conto si considera scoperto e quindi nasce il problema di come agire al fine di evitare le relative azioni da parte della banca.

Addebito su conto corrente scoperto: cosa può fare la banca?

Cosa succede se il conto è in rosso e non è presente denaro per il pagamento dell’addebito della carta di credito? Le situazioni sono differenti e variano in base alla rigidità dei singoli istituti di credito, nonché alla tipologia di scoperto. Infatti se sei stato negli anni un correntista attento, e l’importo da ricoprire è di poche centinaio di euro, la banca può far trascorrere anche alcuni giorni prima di contattarti.

In ogni caso eventuali pagamenti di bollette o RID non verranno effettuati fin quando non si sarà eliminata la situazione di scoperto. Se invece l’importo è molto elevato e i regolamenti interni rigidi, allora bisogna considerare alcune conseguenze. Di seguito elenchiamo cosa può avvenire in linea di massima quando vi è un addebito carta di credito su un conto scoperto:

• verificarsi dello scoperto: la banca addebita sul conto l’importo che è stato speso attraverso la carta di credito. Nel caso in esame la somma sarà superiore alla disponibilità del conto o al fido e quindi porterà al verificarsi dello scoperto;
• interessi: la prima conseguenza è l’applicazione degli interessi passivi sul conto scoperto che possono anche raggiungere il 14% di mora;
• contatto: se non si interviene in modo repentino a coprire lo scoperto, nello stesso giorno o in quello successivo la banca ti contatterà invitandoti a eliminare la negatività presente sul conto con un versamento. È importante precisare che non vi è l’obbligo da parte della banca di effettuare tale chiamata;
• azione della banca: nel momento in cui si verifica lo scoperto l’istituto di credito potrà agire in modo da tutelare i suoi interessi. La prima cosa che viene applicata è il blocco della carta di credito non autorizzando più nessun prelievo o pagamento. Il conto corrente a sua volta è limitato nell’operatività, non permettendo più pagamenti di bollettini, utenze o RID bancari. La carta bancomat sarà bloccata e in alcuni casi anche ritirata. Se non versi entro il tempo stabilito dalla banca l’importo, l’istituto procederà con un’azione legale e successivamenente con il pignoramento dei tuoi beni o di altri conti correnti.

Cosa fare nel caso di conto corrente scoperto per addebito carta di credito

Nel caso in cui si verifichi tale spiacevole situazione, l’unica azione da effettuare in maniera rapida è ricoprire lo scoperto nel più breve tempo possibile, in modo che la banca non agisca con le limitazioni in suo potere. Se ciò non è possibile, sarà necessario consultare un legale.

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AUTORE

Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.