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Estratto conto bancario

di Marco Fanelli

Estratto conto, saldo e lista movimenti sono tutte terminologie che, per chi è titolare di un conto corrente, ricorrono di frequente nell’ambito bancario. In particolare però l’estratto conto è importantissimo per i correntisti, dal momento che si tratta di un documento ufficiale che permette di tenere sott’occhio uscite ed entrate.

Vediamo insieme tutto quello che occorre sapere sull’estratto conto, dove si trova, come riceverlo dalla banca, come contestarlo e tutte le informazioni necessarie per comprendere al meglio le problematiche annesse.

Estratto conto: cos’è

Estratto conto bancario Come anticipato, l’estratto conto è un riepilogo ufficiale che riporta tutte le operazioni da e verso un determinato conto corrente. Ti potrà fornire quindi informazioni precise e dettagliate, ma soprattutto aggiornate, del tuo conto corrente bancario.

Questo importantissimo documento dovrà avere la prerogativa di essere di facile consultazione ed interpretazione, per permetterti ovviamente di poter riscontrare eventuali omissioni od errori.

Dove si trova l’estratto conto

Avrai due possibilità di avere accesso al tuo estratto conto. Se avrai attivato i servizi di Home Banking, avrai quindi la possibilità di avere uno sportello bancario virtuale disponibile h.24.

Dopo aver effettuato l’accesso alla tua area clienti, potrai trovare il documento nelle varie voci che generalmente sono relative al tuo conto. Ovviamente la procedura esatta cambierà in base alla tipologia di piattaforma messa a disposizione dal tuo istituto bancario.

Tieni presente che la versione digitale del tuo estratto conto consultabile in real time, potrebbe essere limitata ad un determinato arco temporale. Se vorrai accedere a documenti particolarmente vecchi dovrai quasi sicuramente effettuarne il download. L’estratto conto online è sempre più utilizzato dalle persone perché non rappresenta un costo come lo è quello cartaceo.

Come ricevere l’estratto conto dalla banca

Potrai effettuare richiesta della versione cartacea del tuo estratto conto semplicemente recandoti allo sportello della tua filiale. L’addetto potrà stampartelo direttamente, oppure potrai richiederne l’invio al tuo indirizzo con la cadenza da te scelta (mensile, trimestrale, ecc…).

Dovrai tenere presente però che tutti questi documenti stampati e inviati al domicilio, hanno ovviamente un costo e l’importo verrà detratto direttamente dai tuoi fondi.

Come leggere l’estratto conto

In linea di massima l’estratto del conto corrente è strutturato su colonne. Le operazioni saranno ordinate quindi per data e sarà così strutturato:

  • prima colonna: data dell’operazione;
  • seconda colonna: data della valuta;
  • terza colonna: dare, quindi pagamenti e prelievi;
  • quarta colonna: avere, quindi versamenti e accrediti;
  • quinta colonna: dettaglio delle operazioni.

Nel documento potrai inoltre trovare il numero di operazioni da te effettuate, spese ed oneri per i servizi con la tua banca, nonché, dato quest’ultimo molto importante, un invito a confrontare i totali delle spese, riportati nel documento di sintesi, per verificare se esistono servizi più consoni alle tue esigenze.

Come contestare un estratto conto

Contestare un estratto conto è una forma di tutela per il correntista che dovesse riscontrare delle anomalie. Se, facendo la riconciliazione, cioè il controllo incrociato dei movimenti, ti dovessi accorgere infatti che sul tuo riepilogo sono state addebitate più volte alcune transazioni, oppure non ne hai effettuate delle altre, avrai la possibilità di contestarlo entro 60 giorni dal ricevimento del documento. Ricorda inoltre che nel momento in cui passano i 60 giorni, l’estratto conto viene considerato approvato.

Ci sono però alcuni casi dove, per contestare il documento, potrai avere fino a 6 mesi di tempo:

  • errori nella scritturazione;
  • errori nei calcoli;
  • duplicazioni ed omissioni.

Se la tipologia di errori commessi dovesse riguardare casistiche più gravi, quali il mancato calcolo degli interessi oppure il conteggio di spese non previste dal contratto firmato, la tempistica per impugnare l’estratto conto arriva a 10 anni. La comunicazione al servizio clienti dovrà essere ufficiale, quindi con raccomandata a/r.

La contestazione dovrà essere dettagliata sulle anomalie, quindi non generica sul saldo. Se la banca dovesse rispondere negativamente alla tua segnalzione, avrai modo di fare ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario, che generalmente garantisce risoluzioni stragiudiziale veloci.

Per fare ricorso all’ABF dovrai compilare un modulo ed effettuare il pagamento di un contributo spese alla Banca d’Italia.

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Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.