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Conto Davvero

di Marco Fanelli

Conto Davvero era uno dei prodotti finanziari offerti dal Gruppo Carige, banca italiana con sede a Genova, confluita oggi nel gruppo BPER. Essa derivava dal vecchio Monte di pietà istituito nel 1483 che fu poi assorbito dalla Cassa di risparmio di Genova; poi nel 1991, l’attività senza fine di lucro fu divisa da quella bancaria, dando vita a Fondazione Carige e Banca Carige SpA.

Conto corrente banca carige Il Conto Davvero, oggi non più disponibile, era uno dei suoi prodotti finanziari di punta, prevedeva home banking, carta di debito, possibilità di prelievo presso gli altri sportelli a costo zero, bonus e promozioni; era possibile aprirlo presso le filiali del Gruppo Carige.

In questo articolo vedremo quelle che erano le caratteristiche del Conto Davvero.

Erano previsti dei servizi aggiuntivi per i titolari del Conto Davvero: un maggior numero di carte qualora la gestione del conto fosse affidata a più persone, carta di credito per piccole e grandi aziende, polizza infortuni, bonifici illimitati, Telepass per chi per lavoro si trovava spesso a viaggiare su strade con pedaggio, cassette di sicurezza dove era possibile tenere al sicuro i propri oggetti preziosi.

Carige e i suoi prodotti erano tra i più affidabili sul mercato; da alcuni anni l’istituto di credito aveva avviato il processo di Corporate Social Responsibility, elemento fondamentale che disciplina la responsabilità nei confronti dei propri stakeholder.

Buono inoltre l’indice di gradimento da parte dei clienti che si dicevano soddisfatti della facilità di gestione del conto, entusiasti della home banking e dei bassi costi di gestione previsti. Nota dolente del conto era l’apertura presso una filiale, che rilascivaa pile interminabili di fogli ed obbligava a fare file chilometriche qualora non si fosse provveduto a fissare un appuntamento.

Caratteristiche Conto Davvero

Come avrai capito questo era un conto molto semplice ed intuitivo nel suo utilizzo, suddiviso in due gruppi:

  • ad accesso illimitato, ideale per chi faceva molte operazioni allo sportello e movimentava molto il conto; con operazioni illimitate, carta di debito Carige Pay, Online Family e Mobile Banking, 1 libretto degli assegni per anno solare;
  • ad accesso base: perfetto per chi volvevautilizzare il proprio conto soprattutto avvalendosi di internet e di sportelli automatici. Era possibile accreditare lo stipendio, come addebitare utenze domestiche, inoltre c’era un home banking fatto a misura di cliente.

Costi e spese

Il conto ad accesso illimitato prevedeva un canone mensile di gestione conto di 7 €. Era possibile azzerare tale cifra facendo accreditare lo stipendio o la pensione.

Il conto ad accesso base invece avava un costo di 4,5 € mensili anche esso azzerabile con accredito di stipendio o pensione.

Per quanto riguarda i prelievi al bancomat erano completamente gratuiti se effettuati presso gli sportelli delle filiali.

Gratuito era l’internet banking grazie al quale potevi gestire il tuo conto direttamente tramite smartphone.

Il sistema di bonus e premi però permetteva di azzerare il costo del conto; erano previsti: – 2,00 € per gli under 29, – 1,00 € se accreditavi pensione o stipendio, – 1,00 € per gli acquisti effettuati tramite carta sia in negozi fisici che online, – 1,00 € per ogni prodotto bancario associato al conto corrente ( Telepass, assicurazione, somme vincolate…)

Era prevista un’imposta di bollo che per le persone fisiche è pari a 34 €, per le persone giuridiche a 100 € annui per i conti corrente a cui era stata attribuita la possibilità di fido.

ISC (Indicatore Sintetico di Costo)

L’ISC è la somma di tutte le spese richieste per la gestione di un conto corrente, ecco per quale motivo diviene di estrema importanza quando ci si accinge a scegliere il conto da aprire.

Non è un costo aggiuntivo da pagare, ma è la somma di tutti quelli previsti per la gestione del rapporto. Nel caso del Conto Davvero essoera diverso a seconda del tipo di trattamento che si era deciso di avere, se ad accesso illimitato o base e a seconda del profilo del cliente.

Se si era soliti effettuare operazioni allo sportello l’ISC si aggirava tra i 64 € del conto base e i 100 € di quello illimitato annui, mentre per la gestione via internet esso era un pochino più basso, cioè da 57,90 € a 93,50 € annui. Per le famiglie che avevano un’operatività media allo sportello chi aveva un conto ad accesso base aveva una spesa di 147,20 € contro i 115,30 € se si aveva operatività tramite home banking, per l’accesso illimitato 160,30 € e 147,30 € da internet.

Per i pensionati invece l’ISC andava dai 130,08€ del conto base allo sportello ai 165,80€ del conto ad accesso illimitato. Per chi invece decideva di fare le sue operazioni via internet avevamo rispettivamente 118,80€ e 152,80€.

Rendimento del conto: interessi applicati

Gli investitori potevano decidere di vincolare una certa somma di denaro per farle avere un rendimento. I tassi di interesse potevano arrivare fino all’1,50% per 60 mesi e tale coefficiente poteva aumentare o diminuire a seconda della lunghezza del periodo per il quale si decideva di vincolare il deposito.

I nuovi clienti potevano ricevere l’1,50% per un vincolo di 6 mesi e un tasso lordo di 0,25%.

La durata del vincolo andava da un minimo di 6 mesi con tasso allo 0,4% a un massimo di 48 mesi all’1%.

Come aprire il Conto Davvero

Se eri interessato a questo prodotto della banca Carige era sufficiente prendere un appuntamento o recarsi in filiale e chiederne l’apertura. Ti occorrevano solo i tuoi documenti di riconoscimento e il conto veniva aperto in brevissimo tempo, divenendo subito operativo.

Il delegato per l’apertura del conto inoltre ti spiegava tutto ciò che avevi bisogno di sapere, compreso il funzionamento dell’home banking, grazie al quale potevi gestire il tuo conto comodamente da casa, riducendo i costi di gestione.

Come chiudere il conto

Qualora avessi deciso per l’estinzione del rapporto bancario non ci sarebbe stato nessun problema, la procedura era inversa a quella di apertura. Occorreva recarsi presso la filiale della banca dove avevi aperto il conto e ti veniva dato un modulo da compilare e consegnare, insieme ad eventuali carte ed assegni che ti erano stati consegnati.

La chiusura aveva effetto immediato e avevi la libertà di prelevare il denaro depositato sul conto oppure decidere di farlo spostare presso un altro conto di cui eri titolare.

Contatti numero verde e foglio illustrativo

Potevi trovare tutte le informazione di cui avevi bisogno collegandoti al sito di Conto Davvero (Banca Carige), dove trovavi anche il foglio illustrativo di tutta la regolamentazione della banca e dei suoi conti correnti. L’URL di riferimento era il seguente.

Potevi inoltre contattare Banca Carige tramite l’email [email protected], oppure chiamando il numero verde 800 01 00 90 da telefono fisso, oppure +39 010 57 57 000 da cellulare, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 20:30, il sabato dalle ore 8:30 alle 14:30. Era comunque attivo il servizio automatico 24 ore su 24.

Tramite il sito precedentemente indicato potevi anche lasciare un messaggio ed essere ricontattato.

Occorre inoltre specificare che le condizioni potevano variare, era quindi consigliabile rivolgersi al sito della banca o al foglio illustrativo, per avere sempre informazioni aggiornate.

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Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.