Sono tante le persone che sono spaventate dall’idea di aprire un conto corrente nuovo perché pensano di dover mettere insieme una mole corposa di documenti da portare obbligatoriamente in filiale.
Ma è davvero così? Quali sono i documenti necessari per aprire un conto corrente oppure uno postale? Che cosa accade se a doverlo aprire è un’azienda o un’associazione? Ecco tutte le informazioni dettagliate che ti servono per aprire velocemente un conto corrente di diverso tipo.
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Cosa serve per aprire un conto corrente bancario
I documenti necessari che dovrai portare in banca il giorno in cui ti recherai ad aprire il tuo conto corrente sono pochi e semplici da reperire. Devi infatti disporre della carta di identità in corso di validità oppure della patente o, infine, del passaporto: tutti e tre sono infatti documenti di identità legalmente riconosciuti.
È poi indispensabile avere con sé il codice fiscale oppure la tessera sanitaria che riporta il codice: si tratta di un documento fondamentale perché quello fiscale è un codice identificativo che serve per distinguere la persona anche in caso di omonimia.
Infine l’ultimo documento che occorre è il certificato di residenza, anche se non tutte le banche ne fanno effettiva richiesta. Come mai viene incluso questo documento fra quelli necessari per aprire un conto? Perché la normativa attualmente vigente riserva solo ai residenti sul suolo italiano questa possibilità, tuttavia anche gli stranieri che presentano determinate caratteristiche possono aprire un conto.
Aprire un conto corrente online
Il mondo degli istituti di credito negli ultimi anni ha subito un’evoluzione importante, anche e soprattutto grazie alla nascita delle banche online. Sono sempre più numerosi i clienti che trovano molto comodo aprire un conto e gestirlo senza una filiale fisica nella quale recarsi, quindi è importante che tu conosca tutta la documentazione necessaria se intendi aprire un conto con una banca online.
In realtà la documentazione è pressoché identica a quella che ti occorre per attivare un conto corrente presso uno sportello fisico. Dovrai quindi avere a portata di mano la carta di identità oppure un documento sostitutivo, il codice fiscale e in alcuni casi anche il certificato di residenza. Questa documentazione andrà digitalizzata e poi caricata nella propria area riservata della banca online prescelta.
Un documento aggiuntivo che ti può essere richiesto se attivi un conto online è l’IBAN legato ad un altro conto corrente che già hai attivato a tuo nome, anche presso un’altra banca. Per la norma antiriciclaggio, infatti, dovrai provvedere all’identificazione finanziaria che si effettua attraverso un piccolissimo bonifico effettuato da un conto all’altro. La cifra, una volta verificata l’identità finanziaria, ti verrà poi restituita sul conto da cui è partito il bonifico.
Documenti per attivare un conto corrente postale
Se invece di una banca la tua scelta ricade su un conto corrente postale, non devi preoccuparti perché anche in questo caso i documenti che dovrai produrre saranno davvero pochissimi.
Puoi recarti presso un qualsiasi sportello postale anche senza appuntamento per attivare il tuo conto che ha le stesse identiche funzioni di un conto corrente bancario.
I documenti che occorrono sono la carta di identità o un documento valido sostitutivo; inoltre è indispensabile il codice fiscale oppure la tessera sanitaria. Non viene richiesto altro ma se decidi di cointestare il conto ad una seconda persona, allora dovrà venire insieme a te e portare gli stessi documenti.
Documenti necessari per un conto corrente aziendale
Per le aziende SPA oppure Srl o SAS e per qualsiasi altra forma giuridica è possibile aprire un conto corrente speciale che si chiama conto corrente aziendale. Anche in questo caso la procedura è molto semplice e può essere fatta presso un istituto bancario, online oppure presso uno sportello postale.
Qualunque sia la soluzione che scegli, la documentazione richiesta per l’apertura sarà la medesima e comprenderà sia i documenti necessari per identificare le persone fisiche che quelli per “inquadrare” l’azienda.
Più nel dettaglio, se sei il titolare della società per la quale stai aprendo il conto corrente dovrai portare con te i documenti di identità e il codice fiscale. Lo stesso dovranno fare tutti gli amministratori e coloro che, a qualche titolo, hanno potere di firma in azienda e possono gestire i conti bancari.
Per le procedure di identificazione dell’impresa, invece, dovrai consegnare una copia della visura camerale aggiornata, l’atto di costituzione dell’azienda, lo statuto della stessa nonché il verbale dell’assemblea durante la quale sono stati nominati gli amministratori e indicati i diversi poteri di ognuno di essi. Occorre, infine, la partita IVA dell’azienda e il suo codice fiscale identificativo, spesso i due dati coincidono.
Non si tratta, quindi, di una documentazione difficile da reperire, soprattutto perché è di uso comune e sicuramente l’avrai già nel tuo archivio perché ti occorre per lavorare, indipendentemente dal settore merceologico nel quale operi.
Se l’apertura del conto aziendale avviene online, la documentazione richiesta non varia ma dovrai provvedere a digitalizzare il tutto per poterlo caricare nei sistemi informatici bancari.
Documenti necessari per un conto corrente da associazione
Se il conto corrente che intendi aprire deve essere intestato ad un’associazione, quali sono i documenti che ti servono? In realtà anche se si tratta di una Onlus, quindi senza scopo di lucro, i documenti che vengono richiesti non sono così diversi rispetto a quelli necessari ad un’azienda per compiere la stessa operazione.
Innanzitutto dovrai presentare i documenti di identità e il codice fiscale del legale rappresentante dell’associazione. Se la stessa è in possesso di partita iva, allora dovrai provvedere a fare una copia del certificato di attribuzione del numero identificativo. Fra i documenti necessari rientrano anche l’atto costitutivo e lo statuto dell’associazione. Soprattutto per quanto riguarda il primo documento, è fondamentale consegnare in banca esclusivamente quello registrato presso l’Agenzia delle Entrate oppure firmato davanti al notaio incaricato. Infine ricordati di avere con te il verbale del consiglio direttivo, quel documento nel quale sono indicati i membri dello stesso e i relativi poteri.
Questi sono tutti i documenti che ti servono per aprire un conto corrente in un qualsiasi istituto bancario.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.
