Il web ha rivoluzionato il settore economico e finanziario, dato che grazie ad esso ti è possibile compiere attività come bonifici e pagamenti direttamente da casa tua o dalla scrivania del tuo ufficio. In poco tempo il cambiamento ha influenzato anche le banche con la nascita di quelle definite virtuali, diversificandosi dalle tradizionali.
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Il concetto di banca virtuale come prospettiva del nuovo millennio
Ma cosa vuol dire banca virtuale? Spesso queste istituzioni vengono anche definite con il termine di banche online per poter sottolineare il loro legame intrinseco con il Web. Una banca virtuale come dice il nome è una realtà che esiste all’interno del World Wide Web e come tale ti permette di utilizzare i servizi che ti offre solamente attraverso Internet.
È comunque un istituto di credito riconosciuto con garanzie, ma non troverai sportelli sparsi nella città in cui risiedi. In alcuni casi sono presenti solo una sede centrale nel luogo di origine della banca. Tutto ciò che dovrai compiere avverrà direttamente attraverso il web.
Quali sono i vantaggi di una banca virtuale
Inizialmente quando avrai sentito parlare di queste nuove forme di banche sarai rimasto in dubbio se aprire un conto corrente presso di loro. Ma i vantaggi sono innumerevoli sia dal punto di vista economico che per il risparmio di tempo e la tecnologia.
Infatti le banche virtuali ti permettono di avere un conto corrente a costo zero, quindi senza spese sia per quanto riguarda l’apertura che per il canone annuo. Inoltre potrai effettuare la registrazione direttamente online, in pochi minuti e con molta facilità: basta seguire la procedura di immissione dei dati ed effettuare il riconoscimento.
Il conto sarà subito attivo e nel giro di pochi giorni ti giungerà a casa anche la carta di credito, quasi sempre prepagata, che puoi impiegare per poter prelevare. Quasi sempre le offerte sono vantaggiose, dato che per esempio hai la possibilità di effettuare i prelievi senza commissioni e anche nel caso dei pagamenti con il poss o quelli online non è prevista nessuna forma di spesa aggiuntiva.
Le banche online sono anche molto meno rigide per ciò che concerne eventuali problematiche in cui sei andato incontro, come per esempio in caso di protesti, oppure iscrizione al registro del Crif bancario o se stato etichettato un cattivo pagatore, permettendoti di aprire senza problemi un conto corrente.
Anche per quanto riguarda le operazioni come bonifici oppure pagamenti di bollettini i costi sono molto concorrenziali e convenienti. Le banche virtuali non hanno orario, quindi in qualunque momento potrai consultare il tuo estratto conto ed effettuare le operazioni di trasferimento.
Infine altro elemento che rende molto vantaggioso aprire un conto corrente in una banca virtuale è l’aspetto tecnologico. Non solo le piattaforme online sono molto avanzate, ma quasi sempre hai a disposizione un’app per il cellulare, e prodotti finanziari come le nuove carte smart e digitali che ti permettono di pagare direttamente con il telefonino.
Gli svantaggi di una realtà virtuale
Come tutte le nuove realtà, le banche virtuali hanno anche una serie di lacune. In primo luogo il loro grande punto di forza, ovvero la tecnologia, rappresenta anche una certa debolezza. Infatti le operazioni su queste banche possono essere solo fatte attraverso un computer oppure con il tuo smartphone, e con una connessione internet. Se quindi nascono problemi nei tuoi sistemi o come può capitare in quelli della banca, non potrai scendere e compiere operazioni reali, dato che non vi sono sportelli.
In caso di problematiche o difficoltà di utilizzo della piattaforma, non avrai un soggetto fisico a cui chiedere, ma gran parte di questi istituti prevede chat controllate da intelligenze robotiche che rispondono con schemi ben precisi e a domande standardizzate. L’ultima soluzione è quella di poter parlare con un operatore. Altro aspetto da considerare è il versamento di denaro su questi conti, dato che la mancanza di uno sportello implica per esempio delle difficoltà nel versare i contanti oppure titoli di credito come assegni.
La banca tradizionale, una realtà che resiste
Il termine banca tradizionale è utilizzato per identificare il tipico istituto di credito che si caratterizza per la presenza di una sede centrale in una precisa città e una serie di filiali che sono distaccate nei singoli territori in modo da offrire al correntista i relativi servizi. È la banca che hai sotto casa, in cui forse da tempo hai un conto corrente: vi sono gli sportelli e persone a cui riferirti e chiedere informazioni.
In un’epoca in cui la digitalizzazione dei sistemi è orientata sempre di più su forme di autonomie anche le banche tradizionali si sono adeguate offrendoti, se sei un correntista, una serie di prodotti in modo da competere con quelle virtuali.
Perché aprire un conto direttamente allo sportello
Ancora oggi le persone che decidono di aprire un conto in una banca tradizionale o di mantenerlo, sono in percentuale di più di quelle che invece si affacciano alle nuove prospettive online. I vantaggi delle banche con gli sportelli sono diversi.
In primis vi è propri l’aspetto umano: si avrà a che fare con una persona. Quando si apre il conto infatti ti dovrai recare in banca e interagire con un consulente finanziario. Questo aspetto influenza molto la psicologia di un correntista dato che devi considerare che per la mente umana ciò che si può toccare è concreto e quindi dà maggiori certezze.
Inoltre per i soggetti che non hanno molta dimestichezza con le tecnologie come Internet, smartphone e codici di accesso, il poter recarsi in banca a svolgere le proprie operazioni è una giusta soluzione.
Le banche si sono modernizzate offrendo comunque dei servizi di home banking che sono spesso concorrenziali con quelli degli istituti virtuali. In più c’è il vantaggio di potere avere uno sportello a cui chiedere delle specifiche informazioni oppure farsi aiutare in caso di mancato funzionamento della carta o dei servizi online.
Nel caso di necessità di un finanziamento oppure di un mutuo possono essere un valido strumento per ottenere una liquidità aggiuntiva. Infine se hai un’attività economica che prevede versamenti di contanti e assegni, un conto tradizionale per ora appare indispensabile per permetterti di effettuare le operazioni in modo costante.
Gli svantaggi del servizio tradizionale
A loro sfavore però vi sono una serie di considerazioni che spingono sempre di più i nuovi clienti ad aprire conti virtuali. Infatti se si compara la media dei costi delle banche online con quelle tradizionali, queste ultime prevedono delle spese maggiori, data la presenza di sportelli finanziari.
Inoltre anche se esiste una sede fisica, vi sono delle limitazioni di orario e gran parte delle operazioni che farai allo sportello hanno un costo aggiuntivo, come per esempio nel caso dei bonifici.
Infine le banche tradizionali sono molto rigide per quanto riguarda la storia finanziaria di un cliente. Quindi se hai avuto delle problematiche finanziarie puoi rischiare che il conto non ti venga aperto.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.
