Vuoi sapere se è possibile eseguire un bonifico senza conto corrente?
Molti istituti di credito offrono diverse opzioni ai privati che hanno bisogno di ordinare un bonifico e ancora non abbiano aperto un conto corrente a fronte del pagamento di commissioni ben precise. Continua a leggere la nostra guida se vuoi sapere maggiori informazioni.
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Cos’è il bonifico senza conto corrente
Sono tante oggi le persone fisiche che hanno aperto conti correnti per far fronte a esigenze semplici e quotidiane come l’accredito dello stipendio o l’invio a terzi di denaro o, ancora, l’addebito diretto di utenze di energia elettrica e gas. Ma, tuttavia, esiste ancora una percentuale di soggetti che non ha un conto e si deve servire di altri strumenti per inviare o ricevere denaro.
Le banche e Poste Italiane permettono di effettuare un bonifico bancario senza conto corrente con due strumenti:
- il bonifico in contanti;
- la carta prepagata con IBAN.
Allo stesso tempo, gli istituti di credito consentono di ricevere un bonifico senza conto corrente con due modi principali:
- il vaglia cambiario;
- il vaglia postale.
Bonifico in contanti
Il primo mezzo a disposizione di chi vuole fare un bonifico senza conto corrente è il bonifico in contanti ovvero per cassa.
Si tratta di un’opzione disponibile sia in banca che presso Poste Italiane e ha un funzionamento semplice e intuitivo. Se vuoi fare un bonifico senza conto, infatti, devi avere la somma in contanti e recarti allo sportello di una banca o di un ufficio postale dove puoi compilare un apposito modulo e portare a termine il pagamento.
Come fare un bonifico senza conto corrente in contanti?
Se hai bisogno di eseguire un’operazione simile devi innanzitutto chiederti quali sono le banche e gli altri istituti che prendono in carico ordini simili. La prima alternativa è scegliere un bonifico postale senza conto corrente. Poste Italiane, infatti, ha un prodotto finanziario conosciuto come vaglia postale che ti permette di inviare denaro a terzi senza avere un conto.
Fare un bonifico alla posta senza conto corrente è semplice. All’ufficio postale ti dovrai recare munito di un valido documento d’identità e del codice fiscale e compilerai un modulo inserendo il nome e il cognome e il codice IBAN del beneficiario. Alla conclusione dell’operazione ti verrà poi rilasciata una ricevuta.
La seconda opzione disponibile è quella di affidarsi ad una banca, come Intesa San Paolo oppure uno tra i tanti altri istituti. Eseguire, per esempio, con Unicredit un bonifico senza il conto è molto facile e per farlo ti puoi recare direttamente presso la filiale più vicina a te. Anche in questo caso dovrai avere i documenti, i dati del tuo beneficiario, tra i quali anche l’IBAN o il codice SWIFT. Come ricevuta dell’effettuato pagamento riceverai poi il CRO o il TRN.
Bonifici con la carta prepagata con IBAN
Il secondo mezzo per inviare un bonifico senza essere titolari di un conto è poi la carta prepagata dotata di IBAN. Molti istituti di credito offrono una carta di debito con la quale puoi inviare o, in alternativa, ricevere bonifici. Si tratta di una carta ricaricabile alla quale viene associato un codice IBAN identico a quello di un normale conto corrente.
Solitamente si tratta di carte prepagate online a cui puoi accedere dalla pagina personale di home banking per inviare bonifici in UE, nell’area SEPA o all’estero (fuori dall’UE e dalla zona SEPA).
I tempi di apertura sono brevissimi, le indagini sulla persona e la sua situazione lavorativa e/o di vita risultano più sintetiche e i costi sono davvero più inferiori. Diventare titolare di una simile carta è facile, ti devi recare presso le poste o, in alternativa, la filiale della banca dove farai la tua operazione.
La procedura per l’invio e il ricevimento di un bonifico è simile a quella che si fa con un tradizionale conto corrente. Questo metodo è ottimo soprattutto per i più giovani che ancora non lavorano e non hanno aperto un conto corrente ma hanno bisogno di uno strumento molto versatile e funzionale.
Leggi anche migliori prepagate con IBAN.
Come ricevere un bonifico senza conto corrente?
Avere un conto non è obbligatorio neppure quando devi ricevere un bonifico da un creditore. Le opzioni a disposizione dei privati sono tre:
- il vaglio cambiario;
- il vaglia postale;
- la carta ricaricabile con IBAN.
Il vaglia cambiario è un titolo di credito equiparato a un vaglia postale con cui i privati possono ricevere una certa somma in denaro senza essere titolari di un conto corrente. Chi fa il vaglia in banca deve solamente indicare i dati del beneficiario, il nome e il cognome, il codice fiscale e l’indirizzo.
Anche Poste Italiane offre la possibilità di ricevere un bonifico senza avere un conto corrente. Si tratta del vaglia postale, un servizio semplice e sicuro che può essere svolto non solo presso l’ufficio postale ma anche direttamente dalla pagina dell’home banking.
La carta prepagata con IBAN si rivela anche un ottimo strumento per ricevere bonifici. Il procedimento in questo caso è semplice basta dare le coordinate IBAN ed aspettare che arrivi l’accredito sulla tua carta conto.
Costo di un bonifico senza conto
Le commissioni dell’operazioni sono variabili a seconda dell’istituto di credito e in base al Paese di residenza del soggetto beneficiario. Il costo di un bonifico postale senza conto è di 4,50 euro. Se, invece, tu hai un conto ma ti trovi a fare un bonifico alla posta ad una persona senza conto, puoi decidere se fare l’operazione online tramite la tua pagina di home banking o, in alternativa, recarti presso l’ufficio.
Il costo di un bonifico bancario senza un conto corrente si aggira tra i 5 e gli 8 euro a seconda della banca. Considera inoltre che le commissioni possono anche essere più alte se il pagamento è diretto a soggetti extra UE.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.