Il codice IBAN del Banco di Napoli Intesa Sanpaolo è un dato indispensabile nell’utilizzo del proprio conto corrente, è richiesto nei casi in cui si debba ricevere un bonifico o per addebitare qualsiasi tipo di pagamento, da una bolletta alla rata del mutuo, visto che identifica in modo univoco e assoluto conto e intestatario.
Vedi anche aprire un conto corrente Intesa Sanpaolo.
IBAN sempre a portata di mano
Il codice IBAN è un elemento essenziale del conto corrente ma anche molto lungo, in Italia è formato da 27 caratteri alfanumerici, e perciò difficile da ricordare.
Già nel momento in cui si diventa clienti del Banco di Napoli Intesa Sanpaolo, dopo qualche giorno, si ricevono a casa tutte le informazioni e la documentazione relativa al conto corrente, tra cui il codice IBAN che è consigliabile conservare.
In ogni caso a tale codice è possibile risalire consultando l’estratto conto o qualsiasi altro tipo di comunicazione della banca inerente il conto che riporterà in alto il codice IBAN.
In alternativa e in mancanza di questi documenti cartacei, si risale all’IBAN del Banco di Napoli Intesa Sanpaolo accedendo all’home banking della banca stessa poiché tale dato è riportato nella sezione delle informazioni personali e del conto corrente.
Dovrà fare invece particolare attenzione chi era già cliente del Banco di Napoli in data antecedente all’acquisizione della banca da parte di Intesa Sanpaolo.
Per questi clienti la prima parte dell’IBAN cambierà poiché il Banco di Napoli assumerà l’ABI e il CAB del gruppo Intesa Sanpaolo, ossia i codici che identificano banca e filiale, mentre il numero di conto corrente rimarrà invariato.
Tieni presente che l’ABI di Intesa Sanpaolo è 03069, mentre il codice CAB varia a seconda della filiale di apertura del conto.
Come comporre il codice IBAN
La composizione dell’IBAN è standard, fatta di numeri e lettere che indicano il Paese di appartenenza, la banca, più in particolare la filiale e infine il numero di conto corrente. È possibile risalire al proprio IBAN anche conoscendo soltanto il numero di conto.
Infatti utilizzando degli appositi strumenti online nei quali si inseriscono i codici ABI, CAB e numero di conto corrente, questi forniscono il codice IBAN completo. Anche se il vero dato essenziale è il numero di conto, poiché ABI e CAB possono essere recuperati, cercandoli su internet in funzione del nome della banca e della filiale.
Questi strumenti sono comodi e utili anche per chi, non cliente del Banco di Napoli, deve effettuare un bonifico su un conto del gruppo e non ne conosce l’IBAN. Il web corre in soccorso anche per i casi contrari, ossia quando si è in possesso del codice IBAN, ma non si è sicuri della sua esattezza. In questi casi si inserisce il codice nell’apposita sezione dei tools e si scopre se l’IBAN è corretto o meno.
Per ulteriori dettagli leggi anche verifica codice IBAN.
Conti correnti da non perdere
Per te che cerchi un conto corrente sicuro dotato di carta per gli acquisti online e nei negozi, facile da utilizzare per gestire i tuoi risparmi e conveniente sui costi di gestione, vai alla classifica dei migliori conti correnti.
Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.