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IBAN: spieghiamo cos’è

di Marco Fanelli

In un sistema economico digitalizzato, l’esistenza di codici è necessaria, non solo per poter effettuare delle operazioni finanziarie, ma anche per la sicurezza delle stesse. Nell’ambito dei trasferimenti di denaro avrai forse sentito parlare del codice IBAN. È presente nel tuo conto e per effettuare un pagamento lo devi conoscere.

Ma cosa vuol dire il termine IBAN? Perché è così importante nel sistema bancario moderno? In questa guida andremo a considerare gli aspetti principali in modo da permetterti di avere un’ampia conoscenza di questo elemento.

Cos’è il codice IBAN

Iban cos'è, significato IBAN è un acronimo che sta a indicare l’International Bank Account Number, terminologia con la quale si identifica un codice internazionale che contiene una serie di dati per effettuare un’operazione in particolare: il bonifico. Il codice è unico, dato che non sarà possibile l’esistenza di due IBAN identici.

Conoscere quello del tuo conto corrente oppure del soggetto verso il quale devi effettuare un pagamento, è fondamentale per la riuscita dell’operazione di trasferimento del denaro.

Infatti se devi spostare una somma da un conto corrente a un altro, sarà necessario avere delle informazioni precise che ti permettano di identificare chi sia il soggetto a cui fai un versamento, il numero di conto di riferimento, la banca in cui è posizionato il conto e la filiale in cui è stato aperto. Tutti questi elementi sono presenti all’interno dell’IBAN.

A cosa serve l’IBAN

La distinta del bonifico sia nel caso in cui lo esegui attraverso il sistema di Internet Banking, che direttamente presso lo sportello della tua banca, prevede l’immissione di alcuni dati. In primo luogo il nome e cognome della persona o della società verso la quale si effettua il versamento. In secondo luogo il numero di conto dal quale si prelevano i soldi. Inoltre dovrai introdurre l’importo e poi una serie di cifre e numeri nello spazio indicato con l’acronimo IBAN.

Senza di esso la distinta non ti verrà accettata né dal cassiere che dal sistema digitale. Infatti si deve considerare che l’IBAN è come se fosse uno specifico indirizzo verso il quale spedire un oggetto, in questo caso il denaro.

Prima di ogni operazione di bonifico bancario è molto importante quindi verificare che l’IBAN ricevuto sia esatto. Una volta infatti immesse le coordinate sulla distinta e dato l’ordine di invio, se hai commesso un errore rischierai di non adempiere al pagamento e di vederti stornata l’operazione con un probabile costo aggiuntivo a tuo carico.

Significato di IBAN

Per poter permettere quindi che la transazione avvenga in maniera precisa, il circuito bancario prevede all’interno dell’IBAN una serie di dati e di numeri che indirizzano l’operazione su un particolare conto e banca. Questo codice è composto da 27 cifre alfanumeriche, ciò vuol dire che nella sua composizione vi sono sia dei numeri che delle lettere.

In base al posizionamento di tali valori lungo la stringa alfanumerica si identificano il Paese di appartenenza, il CIN e il BBAN ovvero il Basic Bank Account Number contenente anche il conto corrente del soggetto verso il quale effettui il bonifico.

Vedi anche “Trova banca (e filiale) da iban“.

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Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.