I tempi necessari per l’accredito di un bonifico variano in base ad alcuni fattori quali: transazione eseguita online o in contanti, operazione in entrata o in uscita, spostamento di denaro tra conti di uno stesso istituto di credito oppure che coinvolge due diverse banche, geo localizzazione del destinatario o del mittente che può essere nei confini nazionali o fuori dal territorio italiano e così via.
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Bonifico bancario
Dal 2012 sono state introdotte importanti novità nel settore bancario con lo scopo di ridurre notevolmente i tempi necessari ad eseguire il trasferimento di denaro da un conto ad un altro. Attualmente la situazione prevede:
Un giorno per i trasferimenti tra due conti bancari presenti nella stessa filiale dello stesso istituto bancario. Due giorni se, invece, i conti coinvolti appartengono allo stesso gruppo bancario ma non alla stessa filiale. Tre giorni quando il bonifico coinvolge due diverse banche.
Tuttavia, colui che effettua il bonifico ha l’opportunità di posticipare la data dell’accredito di qualche giorno. In pratica, l’ordinante ha la facoltà di ritardare il trasferimento vero e proprio di 1 o 2 giorni lavorativi rispetto alla data di ordine.
Se il bonifico (in uscita) viene eseguito mediante Swift o Telex i tempi di attesa potrebbero essere di 2 giorni lavorativi, se invece la transazione di denaro viene fatta tramite lettera oppure assegno, i tempi si dilatano fino a raddoppiare (4 giorni lavorativi).
Unicredit è uno dei principali gruppi bancari del Bel Paese e per un bonifico richiede dai tre ai quattro giorni lavorativi. Eppure, se l’operazione viene eseguita tramite la carta Genius, pensata per i giovani, il bonifico può definirsi ultimato in massimo 2 giorni lavorativi.
Banca Intesa, del gruppo Intesa San Paolo, è decisamente più rapida nell’espletamento delle operazioni come i bonifici bancari. Infatti, a differenza di Unicredit, i tempi massimi di attesa sono di due giorni lavorativi anche se la transazione dovesse avvenire tra due conti situati in due banche diverse.
Bonifico Postale
I tempi di accredito di un bonifico Banco Posta eseguito con una transazione ordinaria richiede circa due giorni lavorativi. Tuttavia esistono dei casi in cui l’accredito, definito contabile, prevede l’addebito a distanza di 24 ore dall’avvenuta operazione.
Quelli di cui abbiamo parlato finora sono i tempi necessari per l’accredito di un bonifico standard, tuttavia vi è la possibilità di muovere determinate somme di denaro (massimo 15 mila euro) in tempi piuttosto rapidi, anche 10 secondi.
Per poter eseguire l’operazione in tempo reale è necessario avere a disposizione la cifra oggetto della transazione sul proprio conto corrente e utilizzare il bonifico SEPA online. Si tratta di uno strumento finanziario che permette lo spostamento di somme di denaro all’interno dei confini nazionali oppure all’estero, purché la valuta utilizzata sia l’euro.
I soldi vengono trasferiti immediatamente e non è prevista la possibilità di revocare il bonifico bancario o postale SEPA. Trattandosi di un servizio extra, il bonifico istantaneo prevede il versamento di una commissione che varia da banca a banca e che, nella maggior parte dei casi, viene indicata al momento dell’operazione. In alcuni rari casi è possibile addebitare il costo dell’operazione al soggetto che riceve il bonifico.
Carte prepagate con IBAN
Le carte prepagate che dispongono di un codice identificativo IBAN possono essere ricaricate tramite bonifico bancario. Ma quali sono i tempi necessari all’espletamento dell’operazione?
Cominciamo dicendo che, in alcuni casi, il bonifico che può essere accredito su una carta prepagata dotata di IBAN può provenire solo dal conto intestato al titolare della carta. In pratica non è possibile versare soldi su una prepagata del genere se i fondi provengono da un conto di un altro soggetto diverso da proprietario della ricaricabile.
Per fortuna esistono strumenti finanziari del genere che funzionano diversamente e offrono l’opportunità di caricare soldi sulla prepagata con IBAN anche se questi provengono da un deposito bancario o postale intestato a terzi.
Questo genere di bonifici rientra nella categoria delle transazioni SEPA e quindi viene utilizzato lo stesso canale, pertanto i tempi di attesa possono essere di massimo tre giorni lavorativi. In alcuni casi i tempi sono maggiori e raggiungono anche i 4 giorni, questo perché i fondi prima di arrivare alla carta passano per il conto di riferimento.
Orario
I giorni necessari perché l’operazione di accredito sia conclusa si contano a partire dalla data in cui è avvenuto l’ordine di bonifico e devono essere presi in considerazione solo i giorni lavorativi e non quelli festivi.
Inoltre, è importante che l’operazione sia effettuata entro il cut-off, ovvero l’orario in cui avvengono i flussi di bonifici, si tratta di un’ora fissata dall’istituto bancario, che può essere al mattino o al pomeriggio, come tempo massimo affinché il bonifico sia considerato ordinato nella giornata in corso.
Se tale limite temporale viene regolarmente rispettato allora il trasferimento di denaro avverrà entro i tempi a cui abbiamo fatto riferimento sopra, se però non viene tenuto in considerazione il cut-off il bonifico partirà il giorno successivo all’espletamento dell’operazione. L’orario di cut-off varia da banca a banca, contattando l’istituto di credito che ha preso in carico il bonifico potrai conoscerlo.
Tempi del bonifico estero
I bonifici SEPA che prevedono uno scambio di denaro tra soggetti residenti in due Paesi diversi, di cui uno è l’Italia, vengono definite transazioni estere. Per questo genere di trasferimenti i tempi sono piuttosto ridotti, si parla infatti di 24/48 ore.
Se il bonifico non è tra due Paesi che appartengono all’area SEPA i tempi di accredito si dilatano notevolmente, ad esempio nel caso di una transazione di denaro da un conto corrente italiano verso un conto corrente situato negli Stati Uniti d’America potrebbero volerci anche 6/7 giorni lavorativi prima che la somma venga accreditata (vedi anche aprire un conto in USA, Stati Uniti).
Lo stesso discorso vale anche nel caso in cui i flussi di bonifico non sono in uscita (dall’Italia) ma in entrata, ovvero provengono da un Paese che non appartiene all’area SEPA ed sono diretti ad un conto italiano.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.
