Come fare per chiudere un conto Widiba? Sono stati in moltissimi ad aderire alle offerte di questo istituto online nato con l’intento di offrire un servizio ai clienti con canoni veramente contenuti, tuttavia può accadere che con il passare del tempo un utente si renda conto di non avere più la necessità di mantenere in essere quel rapporto e decida così di estinguerlo.
Per essere sicuri che l’operazione vada a buon fine è però importante seguire alcuni step. Vediamo come procedere per assicurarsi di non avere sorprese.
Cosa occorre fare per chiudere il conto
Nel caso in cui, per un qualsiasi motivo, il correntista decidesse di recedere dal rapporto con la banca Widiba potrà inviare a quest’ultima comunicazione attraverso i seguenti canali:
- PEC indirizzata a [email protected];
- raccomandata A/R da inviare a Banca Widiba SpA – Zona industriale strada provinciale Lecce – Surbo – 73100 – Lecce.
Nel momento in cui il correntista decide di recedere dal contratto dovrà effettuare la restituzione di tutti i dispositivi di pagamento a lui consegnati (blocchetti di assegni, bancomat, carte di credito).
Una volta ricevuta comunicazione dal cliente l’istituto bancario provvederà alla chiusura del rapporto ed effettuerà tutte le operazioni di conguaglio (calcolo interessi, addebito canoni mensili residui, eccetera).
I tempi necessari per la chiusura del rapporto variano a seconda degli strumenti di pagamento in dotazione al cliente, e sono compresi tra un minimo di 6 giorni lavorativi (in caso di solo rapporto di conto corrente) ed un massimo di 70 giorni lavorativi (correntisti in possesso di dispositivo Viacard o Telepass Family).
Quanto costa chiudere un conto Widiba
Come nel caso di apertura anche la chiusura del conto Widiba è assolutamente gratuita. Non sono infatti previste penali, oneri o costi aggiuntivi da sostenere per coloro che scelgono di cessare il loro rapporto con l’istituto.
Una volta effettuate tutte le operazioni di conguaglio Widiba provvederà ad inviare al correntista l’importo residuo mediante assegno circolare a lui intestato oppure accredito disposto su altro istituto bancario. In questo caso è importante ricordarsi di indicare, nel modulo di recesso, l’IBAN necessario per il giroconto.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.
