Ci sono tante ragioni che ti possono portare a voler chiudere un conto corrente. E nulla cambia, naturalmente, nel caso di conti cointestati. Questi, come dice il termine stesso, sono rapporti di conto corrente intestati a più di una persona: un coniuge, un figlio, un amico. Per la chiusura del conto corrente cointestato devi agire diversamente in base al tipo di conto dinnanzi a cui ti trovi.
Potresti, infatti, avere un conto corrente a firma congiunta o a firma disgiunta dato che sono queste le due tipologie previste per questo prodotto. Nel primo caso dovrai firmare l’estinzione insieme all’altro cointestatario dal momento che tutte le operazioni devono avvenire congiuntamente; nel secondo, invece, potrai fare da solo.
Normalmente la chiusura del conto corrente cointestato è gratis perché così impone la legge ma conviene sempre che tu chieda in banca o legga il contratto che hai firmato all’atto dell’apertura perché potrebbero esserti applicati dei costi extra legati, ad esempio, al computo degli interessi o alle spese di gestione del conto stesso.
Indice Contenuto
Come procedere
Per la chiusura del conto corrente cointestato puoi optare per due opzioni: recarti personalmente in banca o inviare una lettera chiusura conto.
Nel primo caso dovrai andare personalmente presso la tua filiale e richiedere, insieme al cointestatario, i moduli per l’estinzione del rapporto. Ti verranno consegnati dall’operatore affinché possiate compilarli e firmarli per poi restituirli direttamente allo sportello.
Nel secondo caso, ovvero l’invio di una comunicazione scritta, dovrai far recapitare alla tua filiale una raccomandata con avviso di ritorno in cui andrai a specificare bene tutti i dettagli della richiesta.
Ma come compilare in modo esatto questa comunicazione? Dal momento che ogni dettaglio è importante, puoi seguire un semplice schema generale che prevede che tu inserisca i tuoi dati in alto a sinistra e l’indirizzo della filiale (con la denominazione della banca) in alto a destra. Poco più in basso scrivi il luogo e la data ed, evidenziandolo, comincia con l’oggetto della raccomandata, ovvero la chiusura del conto corrente intestato a (e qui indicherai nome e cognome di tutti gli intestatari).
Proseguendo, potrai esprimere la volontà di recedere dal contratto del conto corrente in oggetto e chiederai di provvedere al trasferimento della disponibilità di denaro residua sul conto corrente presso un’altra banca di cui indicherai l’Iban e la denominazione. Allega alla comunicazione le carte tagliate e i libretti degli assegni annullati ancora in tuo possesso insieme alla fotocopia dei documenti di identità di tutti gli intestatari.
Termina specificando che attendi una conferma e salutando cordialmente apponendo, in calce, la firma di tutti i cointestatari. Il conto corrente cointestato verrà estinto di norma nell’arco di 6-15 giorni.
Chiusura di un conto corrente cointestato a firma congiunta
Se quella indicata è la procedura standard per chiudere il conto corrente cointestato, si è anticipato che sarà necessario operare diversamente in funzione del fatto che tu abbia un conto corrente cointestato a firma congiunta o meno. In questo caso, infatti, non potrai procedere da solo perché sul modulo di estinzione dovrà esserci anche la firma dell’altra persona.
Non serve, naturalmente, che ti rechi in banca con lei ma la filiale stessa, prima di procedere, attenderà il deposito della firma da parte di tutti i titolari del conto. E cosa puoi fare, invece, nel caso in cui il cointestatario non sia d’accordo con la chiusura del conto corrente? L’unica via percorribile è quella di presentarti davanti al giudice di pace che chiuderà il conto e provvederà a ripartire le spese e i depositi del conto tra te e l’altro cointestatario.
La banca, dal canto suo, dovrà quindi estinguere quel conto cointestato e trasformare lo stesso in due conti distinti e separati che poi sia tu che l’altra persona gestirete, ovviamente, in totale autonomia. Non sarai obbligato a mantenerlo, potrai anche chiuderlo.
Chiusura conto a firma disgiunta
Nel caso che il conto cointestato sia a firma disgiunta, la situazione è leggermente differente. In questa situazione, infatti, non avrai l’obbligo di effettuare l’estinzione insieme all’altro intestatario ma ci sono comunque delle regole che dovrai rispettare.
Per sua natura, sai che con il conto a firma disgiunta puoi tranquillamente operare senza avvisare l’altra persona e per questo motivo ciascuno può chiudere il conto corrente.
Dovrai però comunicarlo in seguito al cointestatario per via più o meno formale.
Se desideri evitare che si possa procedere alla chiusura del conto senza alcuna comunicazione preventiva puoi richiedere alla banca, in fase di apertura del rapporto, di limitare i poteri di ciascun cointestatario in modo che, comunque, ci voglia un minimo di accordo tra le due parti in un momento delicato come quello dell’estinzione del conto corrente cointestato.
Chiusura del conto cointestato in caso di morte o separazione
Nel caso di morte di uno dei due cointestatari o se i due, nella qualità di marito e moglie, si dovessero separare ci sarebbero diverse procedure da seguire.
Supponiamo, infatti, che il cointestatario del tuo conto corrente deceda. In questa ipotesi entrerebbero in gioco gli eredi che, come tali, erediteranno una parte del conto corrente del de cuius. A questo punto potranno dare il loro assenso alla chiusura del conto corrente cointestato. Può capitare, però, che non lo diano!
Se, invece, tu fossi in fase di separazione dal tuo coniuge con cui avevi aperto un conto corrente cointestato, potrai procedere alla chiusura dello stesso solo se l’altra parte è in accordo con te. E questo vale soprattutto dal momento in cui, all’atto della chiusura effettiva, a ciascuno di voi spetterà una quota della somma disponibile sul conto come previsto dalla normativa vigente e secondo quanto stabilito dal contratto che entrambi, all’atto della stipula, avete sottoscritto.
Vedi anche conto cointestato in caso di separazione e conto cointestato in caso morte.
Conti correnti da non perdere
Per te che cerchi un conto corrente sicuro dotato di carta per gli acquisti online e nei negozi, facile da utilizzare per gestire i tuoi risparmi e conveniente sui costi di gestione, vai alla classifica dei migliori conti correnti.
Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.