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INPS: accredito pensione su conto corrente

di Marco Fanelli

La scelta di far accreditare la pensione INPS sul conto corrente è ormai divenuta una consolidata realtà. I motivi alla base di ciò sono facilmente intuibili.

La certezza di mantenere i propri soldi al sicuro e lontano da ladri e borseggiatori, e la facilità nei prelievi e nei pagamenti delle bollette che possono essere effettuati direttamente dall’istituto di credito.

La legge, quella del 24/04/2012 n. 44, impone per le pensioni superiori ai 1000 euro l’accredito su un conto corrente bancario o strumenti similari come il libretto postale o carta prepagata con IBAN.

Modulo accredito pensione

Per procedere con l’accredito della propria pensione sul conto corrente è necessario presentare una domanda all’INPS su un apposito modulo prestampato che si può facilmente reperire sul sito dell’Istituto Previdenziale Nazionale.

Inps accredito pensione su conto corrente Il modulo denominato AP04 va compilato in ogni sua parte, firmato dal richiedente, timbrato dalla banca con vidimazione di un funzionario della stessa, il tutto va consegnato ad uno sportello INPS o inviato all’ente dal portale internet. Chi sceglie quest’ultima strada, deve dotarsi di un PIN che viene fornito dall’INPS. Si può richiederne uno nuovo in caso di smarrimento del vecchio.

L’intestario della pensione può decidere di far accreditare la pensione sul conto corrente del figlio a condizione però che questo sia cointestato con il padre.

Gli ex lavoratori dell’amministrazione pubblica legati all’INPDAP hanno la possibilità di usufruire dei servizi INPS attraverso una sezione dedicata del portale dell’ente previdenziale.

Accredito pensione all’estero

Tanti pensionati stanno decidendo di lasciare la penisola per andare a vivere in Stati con minore rigidità fiscale e uno stile di vita migliore. Grecia, Spagna, Portogallo sono le mete preferite da questa ondata migratoria. L’INPS parla di 400mila pensionati che ricevono il loro stipendio all’estero, per l’ISTAT sono un po’ di più, circa 600mila.

Come bisogna fare per farsi accreditare la pensione all’estero?

Tre sono i modi con i quali poter agire:

  • ricevere un accredito diretto sul conto corrente della banca con cui si opera nel Paese di residenza (vivi a Lisbona, il conto corrente è con la banca Millenium BCP, accredito della pensione presso il conto corrente al Millenium BCP)
  • tramite accredito su un conto di una banca estera diversa da quella in cui si ha la residenza (hai la residenza in Italia ma vivi a Lisbona, la pensione viene accreditata sul conto corrente presso il Millenium BCP)
  • ricevere la pensione sul conto corrente in Italia con prelievo del denaro, effettuato nel giorno di accredito, da una persona delegata, ad esempio il proprio figlio.

Il servizio di riscossione avviene tramite Citybank previa la domanda presentata dal titolare della pensione. La periodicità dei versamenti rispecchia quella italiana.

In quali Paesi è possibile ricevere la pensione italiana

L’INPS può erogare la pensione agli italiani che ne facciano richiesta e che vivono in Stati in cui esiste una convenzione specifica. Quindi in tutti i Paesi appartenenti all’UE e in diversi Stati extra UE.

La domanda di accredito per ricevere la pensione all’estero?

Va presentata solo per via telematica al sito dell’INPS utilizzando un apposito modello su cui vanno indicate le coordinate bancarie del proprio conto corrente se la nazione di residenza è extra europea, se si vive in una nazione facente parte dell’Unione Europea basta specificare il codice IBAN.

Infine, oltre alla domanda da presentare all’INPS per via telematica, lo stesso istituto di previdenza italiana richiederà al proprio assistito una documentazione specifica definita certificazione di esistenza in vita. Questo documento va redatto alla presenza di testimoni indicati dall’INPS scelti in base alla nazione di residenza.

Cambio banca e accredito pensione

Si possono cambiare le coordinate bancarie di accredito pensione in ogni momento o anche quando lo si ritenga opportuno.

Per farlo bisogna:

  1. accedere al sito dell’INPS
  2. scaricare il modello AP03 o AP04
  3. redigerlo in tutte le sue parti facendolo timbrare e firmare da un funzionario del nuovo istituto designato al pagamento della pensione
  4. scansionare il modulo così compilato
  5. entrare di nuovo nel sito dell’INPS e scaricare il file con il modulo nella sezione documenti
  6. confermare a video l’invio della domanda
  7. stampare copia della ricevuta da conservare.

Con le credenziali di accesso al sito INPS, entrando nella sezione dedicata, si può cambiare IBAN in qualsiasi momento. Non ci sono vincoli temporali per presentare la domanda, ricordarsi sempre di avere a disposizione il proprio codice fiscale.

Liquidazione di quote pensione agli eredi

Le quote maturate della pensione ma non riscosse in vita dal pensionato sono ereditabili per asse diretto secondo la legislazione vigente.

Si definisce rateo la quota della pensione maturata ma non riscossa. L’asse ereditario prevede che la quota del rateo vada al coniuge superstite, in mancanza del quale ai figli, se neanche questi sono viventi agli eredi legittimi o testamentari.

La pensione di reversibilità viene erogata al coniuge superstite o al figlio minore d’ufficio secondo quanto stabilito dall’art. 90 del R.D. del 26 settembre 1924. Si può richiedere la liquidazione della pensione di reversibilità direttamente sul sito dell’INPS sfruttando il servizio appositamente dedicato.

Accredito arretrati

Per gli arretrati della pensione va subito detto che una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che il calcolo degli interessi degli arretrati va definito dal momento della presentazione della domanda. Non quindi dalla data di decorrenza originaria della pensione.

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Marco Fanelli

Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.