Sino al 26 luglio del 2016, N26, banca diretta contraddistinta dalla totale assenza di filiali (modello organizzativo antitetico rispetto alle banche tradizionali) era denominata come number 26. La sua sede è a Berlino e la sua offerta, davvero completa, è operativa in 17 mercati dell’Eurozona, eccezion fatta per Malta e per Cipro.
Il livello di notorietà di questa banca diretta è aumentato per via di una campagna pubblicitaria decisamente innovativa, tutta imperniata sull’affissione di cartelloni sull’intero territorio. Ad essere rivoluzionarie sono anche le modalità di apertura e di gestione dei prodotti finanziari.
L’apertura di un conto corrente con N26 Bank è velocissima. Zero burocrazia, zero attese. E’ sufficiente compilare un modulo e proseguire con una videochat con IDnow, lo storico partner che si occupa di controllare la veridicità dell’identità.
I conti correnti premium e la possibilità di richiedere uno scoperto sono due fattori che hanno conferito a N26 Bank nel corso degli ultimi anni un vantaggio competitivo tutt’altro che indifferente. Ecco spiegato il suo tasso di crescita record nell’Eurozona.
Lo scopo di fondo di questa banca diretta tedesca verte sul garantire ai suoi clienti un utilizzo immediato dei prodotti e dei servizi offerti. All’immediatezza vengono abbinati elevatissimi standard di sicurezza, vero e proprio cavallo di battaglia della sua filosofia.
L’infrastruttura tecnologica su cui N26 Bank può contare, si contraddistingue per flessibilità e per innovazione, aspetti cruciali per una così forte ascesa nel breve periodo. In Italia, il debutto di questa banca diretta è avvenuto nel 2017. L’aver puntato su un rivoluzionario modello di business, al 100% digitale, ha permesso a questa neo-banca di contenere i costi e di snellire le procedure.
Risultato finale è che i clienti ne hanno tratto benefici, in termini di risparmio sulle spese. Anche la trasparenza è uno dei valori aggiunti di N26 Bank. Di voci nascoste nei bonifici non ve ne sono.
